Da: "Ufficio Stampa M.Argentario" A: Oggetto: Riceviamo dal Gruppo "Gente dell'Argentario" Data: giovedì 16 marzo 2006 18.30 COMUNE DI MONTE ARGENTARIO Riceviamo dal Gruppo Consiliare "Gente dell'Argentario" e pubblichiamo : Interrogazione inviata al Sindaco in data 14 marzo 2006. Oggetto: Approvazione bilancio preventivo. I sottoscritti Mauro Schiano, Giuseppe Sordini e Piergiorgio Fanciulli consiglieri comunali appartenenti al gruppo “Gente dell’Argentario”: - ricordato che il bilancio preventivo è il primario strumento di programmazione e di azione amministrativa ad anno e che pertanto la sua adozione ha un senso logico se effettuata in tempi utili e comunque tali da consentire l’effettivo dispiegarsi della potenzialità ai fini del ben operare della pubblica amministrazione; - considerato che la Giunta e soprattutto Lei stesso ha in più occasioni sostenuto di operare nella fedele continuità con le scelte caratterizzanti effettuate dalla precedente amministrazione di cui ha ereditato tutti gli assessori e che, come risulta dallo stesso programma di mandato, si è data il compito politico di portare a compimento tali scelte; - considerato altresì che per quanto sopra e per quanto dichiarato, non si intravedono anche per questo anno, motivi di sostanziale novità programmatoria tali da richiedere tempi lunghi per la loro definizione, elaborazione e collocazione nell’ambito del bilancio di previsione; - rilevato che il sistematico rinviare quasi sempre all’ultimo giorno utile, e talvolta anche oltre tale scadenza, non è un indicatore di buona ed attenta amministrazione; - richiamata la vigente normativa in materia di rispetto dei termini per la formazione ed approvazione del bilancio preventivo che ad oggi fissa nel 31 marzo 2006 il termine ultimo per l’approvazione del bilancio annuale di previsione; - richiamato altresì quanto emerso nel corso del dibattito consiliare in merito allo stesso argomento ed in particolare le proposte sia metodologiche che operative effettuate dallo scrivente gruppo consiliare; - preso atto delle innegabili difficoltà dovute alle conseguenze di una legge finanziaria che mortifica le autonomie locali, - preso atto altresì che, nonostante le sopra citate difficoltà, altre amministrazioni, a partire dalla Provincia di Grosseto, hanno ormai da tempo provveduto ad approvare il bilancio preventivo mentre nel nostro comune risulta non ancora iniziato il procedimento per la discussione in consiglio che prevede, tra l’altro, il deposito in segreteria della proposta di approvazione del bilancio preventivo almeno 20 giorni prima della seduta consiliare; -richiamati gli art 42 e seguenti del dlgs 267/2000; interrogano la S.V. per sapere - per quali motivi, anche per questo anno, non risulta avviato con solerzia il procedimento per l’esame in consiglio comunale della proposta di bilancio preventivo; - se per l’occasione verrà tenuto conto delle proposte sia metodologiche che operative effettuate dallo scrivente gruppo consiliare nel corso del dibattito della adunanza del 12 maggio 2005 in merito allo stesso argomento; P.S.: La presente interrogazione a risposta nel prossimo consiglio comunale viene rivolta, a mezzo del segretario comunale, ai sensi e per gli effetti dell’art. 16 dello Statuto.